Consulenza astrologica di Charles Baudelaire

Isola dei morti (1880) di Arnold Böcklin,
Isola dei morti (1880) di Arnold Böcklin,

Consulenza astrologica di Charles Baudelaire

Analizziamo oggi il tema natale attraverso la consulenza astrologica di Charles Baudelaire, le particolari caratteristiche del suo oroscopo. Debbo ammettere che ci sono temi natali che sono difficile da comprendere ed intepretare in rapporto al tipo di personalità.

Ma nel caso del poeta Parigino, confesso che  non si può screditare da un punto di vista astrologico. In quanto la sua posizione planetarie esprime molto bene la personalità Baudleriana.

Il Poeta nasce a Parigi il 9 aprile del 1821 alle ore 14.51 lui è del segno  dell’ariete ascendente vergine, il suo pianeta dominante è Marte ed il suo pianeta più debole è Venere. Con ben 12 presenze in fuoco,  7 in terra e 8 in acqua e 0 in aria.

La manifestazione planetaria si concentra in particolar modo nella sua ottava casa e nella sua settima casa. L’artista  avendo cosi tante presenze in ottava casa esprime attraverso i suoi libri una psicologia segrete ermetica ed anche complessa in particolar modo ad una condizione psicologica che sfiorava anche la pazzia.

Visto che la stessa madre ha cercato di farlo interdire per non evitare che lui sperperasse tutta la sua fortuna economica lasciatagli dal padre dopo la sua morte.

Posizione Planetaria del Poeta

L’artista ha un tema natale abbastanza complesso visto che troviamo Lilith in bilancia in seconda casa, Nettuno ed Urano nel segno del capricorno quadrato a Plutone. Il quale da all’artista una forte spinta alle droghe ed al mondo nettuniano che lo hanno reso una persona poco presente esponendolo ai rischi della sifilide e alle problematiche legate alle droghe di quel periodo.

Il suo tema natale ha un grande Stellium dove concentra in ottava casa il Sole preceduto da Saturno, Giove, Venere, ed in settima casa ma molto vicina all’ottava abbiamo Marte, Venere, Plutone.

Il che fa si che l’artista ha una personalità complessa e che lo lega in maniera profonda a tutte le problematiche connesse all’ottava casa. Come ad esempio alle problematiche legate alla sessualità e alle malattie venere.

Che nel tempo lo hanno portato alla morte. Mi colpisce il fatto che essenzialmente lui sia stato uno scrittore, amato in tutto il mondo per la particolarità del suo stile poetico ed anche per essere stato messo a capo di un movimento stilistico ed artistico come il decadentismo. Chissà forse la sua Luna in cancro in undicesima casa trigona con Plutone abbia consentito il fiorire di questo stile poetico.

Trovo anche interessante notare come il suo oroscopo sia abbastanza speculare, perché lui ha quasi tutti i pianeti in ottava casa nel segno dell’ariete.

I quali gli consente di avere questa conflittualità profonda e contraddittoria  con se stesso. Invece in terza casa non ha pianeti ma cade nel segno dello scorpione, come a voler simboleggiare che la sua espressione letteraria sia tipicamente scorpionica.

I suoi encadremont planetario non è dei migliori come possiamo notare il fatto che il Sole sia proceduto da Saturno fa emergere subito la mancanza della figura paterna. Che lui purtroppo perse in giovane eta.

La stessa Venere si trova tra Marte e Saturno e pertanto è una Venere sacrificata ed indebbolita. Che lo ha reso molto fragile e dipendente da molti punti di vista emotivo ed affetivo.

Nel segno di pesci vi inoltre anche Mercurio il quale non si esprime molto bene visto che è a circa 3 gradi di distanza con Marte e a 1 da Plutone.  Pertanto è un Mercurio pressato e sottomesso che non riesce ad eprimersi al meglio, benché lui sia stato un ottimo scrittore.

Ma in questo contesto non viene compromessa la capacità mercuriale di scrittura come funzione ortografica ma come funzione espressiva di un sentimento, come che non riuscisse ad esprime con facilità i suoi sentimenti.

 

 

 

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