Analisi astrologica dell’architetto Le Courbusier

Vediamo oggi l’analisi astrologica dell’architetto Le Courbusier, di cui il suo vero nome è Charles Eduard Jannaret. Lui nasce nella città di La Chaux de Fond nella parte superiore della Svizzera. L’architetto è nato  il 6 ottobre del 1887 alle ore 21.00 a La Chax de Fond. Il pianeta dominante  è la Luna con Mercurio e Plutone ed ha 10 elementi in aria, 3 in fuoco, 2 in terra, e 2 in acqua ed è del segno della bilancia ascendente cancro con la luna in gemelli.

Analisi astrologica della prima casa

Nella sua seconda casa abbiamo la presenza di Saturno, che si divide tra la seconda e la terza casa nel segno del Leone. Essendo nella casa del leone Saturno è nel suo esilio e questo fa comprendere il senso della forte razionalità architettonica. Inoltre a livello di transito questo Saturno è sestile alla Luna e a Plutone in dodicesima casa. La presenza di Saturno gli fa togliere tutto ciò che non è essenziale alla sua architettura rendendola molto funzionale e razionale. Il fatto di avere Saturno cuspide da un parte fa emergere in maniera chiara il fatto che l’architetto usa l’architettura come un vero e proprio linguaggio strutturale tipico elemento della seconda casa in leone.

Terza Casa astrologica

Al fondo cielo abbiamo Marte angolare in terza casa, sempre nel segno del Leone. Marte consente di dare all’architetto una grande spinta verso l’alto visto che Marte controlla il fuoco e il Leone è un segno di fuoco. Considerando che lui ha ben 10 pianeti in segni d’aria si comprende bene questo senso di verticalità verso l’alto manifestandosi come espressione architettonica.

Quarta casa astrologica

Nella sua quarta casa abbiamo Venere retrograda nel segno della vergine. Essendo nel terzo decano la Luna lo aiuta a esprimere questa Venere con la pedagogia e l’architettura la quale è tipica della quarta casa.

Dobbiamo comunque notare che Venere in vergine è in caduta e non si esprime al massimo della fisicità ecco perché si manifesta ancora di più questo senso della razionalità e dell’essenzialità.

Quinta casa astrologica 

Nella sua quinta casa abbiamo la presenza del Sole con Urano nel segno della bilancia  trigono alla luna. Anche se Urano è in esilio in quinta casa rimane sempre un Urano rivoluzionario che riesce a dare un forte senso di libertà e d’innovazione alla sua architettura.

Benché  non esistesse il compiuter, l’architetto fu in grado di dare un gioco di luce e riflessi architettonici come pochi sono stati in grado. La sua architettura in un certo qual modo ricorda il gioco di specchi di Caravaggio ma supportato da impianti d’illuminazione alquanto innovativi che lo resero uno dei primi fondatori del Movimento Moderno. 

Sempre in quinta casa abbiamo anche Mercurio e Giove quadrati a Saturno, che fanno riemergere questo senso di abbondanza e restrizione della sua comunicazione. La quale si esprime sempre attraverso l’essenzialità e la sintesi.  Che ricorda in un certo modo l’architettura dell’antica Roma, avendo lui in seconda e terza casa in leone che rappresenta Roma.

Undicesima casa astrologica

In undicesima casa abbiamo la presenza di Lilith come a dire che lui avesse avuto un forte dispiacere a livello sociale in particolar modo avrebbe voluto essere più riconosciuto.

Per finire abbiamo l’analisi astrologica della sua dodicesima casa dove abbiamo la presenza di Nettuno Plutone e la Luna. Nettuno è ancora nel segno della Luna i quale gli dà un grande senso dell’armonia e anche nel saper combinare molto bene le formule e colori riguardo il suo lavoro di architetto. Plutone e Luna rafforzano questo linguaggio sottile e Interpretativo di cui già abbiamo parlato nella seconda casa.

 

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