Astrologia per cuori infranti: Come l’astrologia ci può aiutare

Astrologia per cuori infranti: Come l’astrologia ci può aiutare

L’astrologia per i cuori infranti:  come può aiutarci a comprendere i nostri limiti e le nostre problematiche a livello sentimentale? È evidente che grazie alla consulenza astrologica noi riusciamo a comprendere non solo il futuro ma anche il nostro presente.  E questo è un aspetto importante il quale ci consente di portare avanti dei nostri progetti anche nel campo affettivo come nel campo della relazione.

 

Una delle case più importanti per quanto riguarda l’affettività è sia la quarta che la settima, facendo presente che la quarta è più rivolta alle relazioni di livello familiare è riguarda in particolar modo la famiglia d’origine.

Invece per quanto riguarda la settima è la casa della relazione la quale ci permette di relazionarci con il mondo intero con la nostra emotività vista però più da un punto di vista razionale ed organizzitivo che viscerale.

Non a caso è l‘ottava casa che rappresenta la sessualità e tutto ciò che si allegato alle viscere e al nostro profondo viscerale. Il quale rende complesso di molto la gestione di queste due forze profonde le quali poi ci daranno nel tempo protezione o distruzione.

Amare se stessi del resto è uno degli aspetti più complessi della nostra esistenza, il quale ci richiede inoltre di avere una certa maturità e profondità di riuscire a separare questi bisogni senza trasferirli sull’altro. Evitando  in tal modo transfert psicologici.

Nello stesso tempo quale sia la giusta misura è difficile dirlo visto che la società cambia e noi cambiamo con essa di conseguenza. Pertanto cambiando la società cambiano i valori che spesso l’essere umano non è in grado di stare dietro a questi cambi valoriali e comunicativi.

Che dire tornado alla nostra dimensione di cuore infranto, trovo che sia importante vivere al meglio il presente giorno dopo giorno è il futuro verrà da se senza troppo preoccupazione ne troppi problemi. Il mondo al momento sta andando verso una dimensione sempre più fluida che credo che debba essere intesa non tanto da un punto di vista di perversione ma più da un punto di vista di riuscire a essere leggeri senza troppo sovrastrutture culturali legate al passato. I quali vincolano enormemente le nostre scelte presenti e future.

 

 

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