L’astrocartografia evolutiva; come abbiamo spesso detto è stata ideata dal noto astrologo Jim Lewis, negli anni settanta. Ed è anche nota come astrologia geografica. Ad oggi grande parte delle persone pensano all’astrologia come un sistema previsionale legato al semplice tema natale.
Ma pochi sanno che i nostri pianeti di nascita sono in relazione ad una specifica località geografica ecco il perché spesso si parla di Astrologia Geografica. L’astrocartografia e l’astrologia geografica sono anche note come “Local astrology”; ovvero come un astrologia di località, la quale ci permette di comprendere dove potremmo vivere o svolgere determinate cose indistintamente da dove siamo nati.
Grazie alla tecnica astro carto grafica; possiamo guardare la cartina geografica del mondo e vedere dove cadono le nostre linee planetarie. Pertanto non useremo più il tema natale, ma si analizza la mappa astrocartografica, dove si andranno a guardare i pianeti e le loro posizioni in un determinato luogo del mondo. Relazionando in tal modo il pianeta ad un certo tipo di attività o a un certo tipo di esperienza che si desidera fare.
Come possiamo usare una mappa astrocartografica?
I modi per utilizzare una mappa astrocartografica sono i più vari, e comincerei a parlare anche dell’astrocartografia evolutiva. In quanto questa disciplina se presa seriamente ci permette di evolvere in determinate direzione, in particolare modo verso quelle zone del mondo o della nostra coscienza dove noi abbiamo più resistenza o più paura di conoscere.
Qui sorge una querelle non di poco conto, in quanto dobbiamo distinguere i nostri archetipi personali con l’energia del luogo. Avvero il livello vibratorio di una certa località che tende a influenzare determinate zone della nostra personalità e del nostro corpo.
L’astrocartografia di Jim Lewis, si basa molto sugli archetipi personali, ovvero asserisce che ogni pianeta relazionato ad una specifica zona del mondo tende ad influenzare psicologicamente ed energicamente la persona; sia nel bene che nel male. E fino a qui sono molto d’accordo; vi è un però ed è l’aspetto psicologico. In quanato se vediamo solo l’aspetto psicologico di una persona in relazione ad una zona del mondo, ci limitiamo molto. Perché stiamo escludendo l’aspetto vibratorio e corporeo, il quale è molto importante.
Effetto Tomatis
Se invece includiamo l’’aspetto vibratorio meglio conosciuto come impedenza acustica “Effetto Tomatis”, tutto si spiega molto meglio, nel senso che cambiando l’aria e l’impedenza acustica cambia l’ascolto e il modo di ascoltare e altrettanto il modo di parlare. Non è semplice a spiegare, visto che “l’audio psico fonologia” è una scienza ideata dal mio professore oltre 60 anni fa ma ancora oggi è difficile a essere compresa ed integrata.
Tornando all’astrocartografia di Lewis, ciò che è importante comprendere che non tutti, reagiamo nello stesso modo a determinate vibrazioni o stimolazioni aeree. Pertanto, è molto importante nell’astrocartografia non solo vedere le linee planetarie che passano in una determinata zona del mondo. Ma anche con quali linee si incontra o si incrocia e a quale distanza.
Poi sta a noi in base alla nostra evoluzione personale cercare la nostra via evolutiva, alla quale però dobbiamo fare attenzione. Perché dobbiamo distinguere il tipo di evoluzione che desideriamo fare. Ecco il perché serve un bravo astrologo che sappia leggere molto bene il vostro tema natale, per poter confrontare determina presenze planetaria nelle relative case. Evidenziando in tal modo quali sono i vostri blocchi e le vostre resistenze.
Astrocartografia evolutiva
Certo è chiaro che astrocartografia evolutiva ci guida verso dei pianeti che per noi sono migliori, come ad esempio Giove, Mercurio, Venere. Cercando di direzionarci verso quei pianeti benefici. I quali ci aiutano a risolvere quelle situazioni non risolte fino ad un certo momento della nostra vita. Come che il pianeta ci spingesse a confrontarci con la nostra energia archetipa legata al pianeta.
Vi è sempre da notare che non possiamo restringere l’astrocartografia solamente nell’approccio psicologico, anche perché quando noi siamo nati: non siamo nati con una psiche strutturata, questo tende a spigare che il concetto di archetipo è valido fino a un certo punto. E pertanto prende forma sempre di più l’aspetto vibratorio ossia la vibrazione del luogo, che si manifesta come energia terrestre, la quale influenza in nostro inconscio e la nostra persona.
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