Astrologia a Roma 

Gian Lorenze Bernini nasce a Napoli il 7 dicembre del 1598, abbiamo messo le ore 12.00 perché è complesso a risalire alla sua ora di nascita. Lui è del segno del sagittario ascendente pesci ed ha circa sette elementi in fuoco, due elementi in aria e cinque in acqua. Gian Lorenze Bernini è uno scultore del barocco romano e gran parte delle sue opere si trovano a Roma. 

Prima casa astrologica 

Analisi astrologica della prima casa astrologica: abbiamo la presenza della Luna e di Plutone nel segno dell’ariete in opposizione a Saturno. La sua prima casa è una casa abbastanza larga in quanto abbraccia quasi pienamente si all segno dei pesci che il segno dell’ariete, la casa in pesci dà all’artista quella sensibilità tipica dei segni dei pesci in particolare  modo all’ascendente evidenzia una certa sensibilità che gli proviene dal ceppo paterno. Invece l’ariete da all’artista quella spinta di profonda trasformazione che esalta la sua intuizione e la sua scaltrezza. Plutone è in trigono con Marte il quale è il governatore dell’ariete. Questo fa si che la sua abilità come scultore lo possiamo già rilevare in prima casa. 

Seconda casa astrologica

Nella seconda casa astrologica abbiamo Urano nel segno dell’ariete. Urano come sappiamo fa parte di quel processo di cambiamento e tecnologico, che da molto ingegno all’artista nella sua ricerca architettonica e scultorea. Urano è in quadratura con Giove in quinta casa e questo potrebbe far comprendere il perché Bernini fosse amato da alcuni papi a non da altri. Urano in Bernini da una presenza di una personalità che può avere rapidi cambiamenti. Urano e Plutone sono molto vicini sempre in opposizione a Saturno in Bilancia come a dire che spesso gli mancano le giuste misure si da un punto di vista interpersonale che da un punto di vista architettonico. 

Quinta casa astrologica

In quinta casa abbiamo la presenza di un bellissimo Giove, come sappiamo bene la quinta casa rappresenta il Sole ed simboleggia anche la città di Roma. Giove è in trigono con Mercurio nella sua nona casa. Roma per Bernini è stata la grande opportunità che ha consentito di diventare un artista immortale ed onnipotente. Proseguendo la nostra consulenza astrologica possiamo inoltre notare che.

Questo Giove nella quinta casa ha permesso di espandere al massimo la sua capacità artistica ed architettonica fino ad abbracciare simbolicamente tutta la cristianità del mondo. Gianlorenzo Bernini per buona parte della sua vita vive con la famiglia di origine a Roma accanto alla grande Basilica di Santa Maria Maggiore e poi dopo sposato si trasferisce accanto al palazzo della propaganda fide, altro magnifico esempio di Barocco Romano al mondo. La sua quinta casa è nel segno del cancro, come a ricordare le grandi fontane che Bernini ha eseguito a Roma. Il cancro rappresenta l’accoglienza l’acqua del mondo intrauterino e l’acqua della trasformazione Plutoniana.  

Sesta casa astrologica

In sesta casa abbiamo Nettuno che si trova nella casa del leone che sarebbe la quinta, ma anche qui possiamo rapportare Nettuno alla musica alla poesia e all’acqua della città eterna Roma. La sesta casa rappresenta il mondo del lavoro e l’organizzazione lavorativa che Bernini ha avuto nella città di Roma. Benché la sesta casa appartenga alla vergine la sesta casa di Bernini è nel leone che rappresenta sempre Roma. La sesta casa che rappresenta la vergine è la casa della precisione e dell’organizzazione lavorativa che lui doveva avere per portare avanti i suoi cantieri.

Settima casa astrologica 

In questa settima casa ritroviamo come continuazione il lavoro della sesta, la sua sesta casa si trova tra vergine e bilancia, ove vi è Saturno in bilancia come a dire che questo Saturno deve pesare e misurare attentamente il suo operato grazie al un profondo lavoro prospettico e illusionistico. Il suo Saturno è in forte opposizione a Plutone e la luna, come a dire che si sentiva più forte da un punto di vista scultoreo ma meno da un punto di vista prospettico ed architettonico. Non a casa quando Bernini dovette organizzare le fontane di Piazza Navona chiamò Borromini che lo aiutò a dare la giusta pressione alle fontane che se non non avrebbero funzionato. 

Nona casa astrologica 

Nella nona casa di Gian Lorenzo Bernini abbiamo uno stellium, aspetto molto importante da rilevare è la presenza di Marte al medio cielo angolare. Per Bernini, Marte rappresenta lo scalpello.  Con cui lui lavora con forza e veemenza i suoi marmi ed in particolare modo il suo travertino romano. Il suo stellium è composto da Venere, Mercurio, Sole e Marte tutti in una unica casa. Certo Marte angolare accanto al Sole che si esalta nel segno dell’ariete dà a Bernini un’abilità unica e spettacolare nel suo lavoro. La nona casa sappiamo che appartiene alla religione e l’artista riesce a trasmettere la sua fede e la sua creazione attraverso il marmo. 

Abbiamo anche Venere nella stessa casa ma abbraccia il segno dello scorpione come che fosse una venere nascosta. Come ad esempio Santa Teresa, che da una chiara l’idea di questa donna afflitta ed in estasi collocandola dentro una nicchia che ricorda la tipica “spelunca dello scorpione”. Santa Teresa ha una fortissima presenza scorpionica, visto che la sua statua rappresenta sia amore e dolore alla soglia del piacere estatico. Non è chiaro se Santa Teresa e in una fase di orgasmo o di trans o di amore ascetico.